IUS SCHOLAE: TEMPI NUOVI PER L’ITALIA

Pubblicato da Diego Antonio Nesci il

Dettagli prossimo evento:

Titolo

IUS SCHOLAE: Tempi Nuovi per l’Italia?

Data e ora

giovedì 27 marzo 2025  inizio lavori puntuale  ore 17.15

Luogo

SALA della REGINA – Palazzo Montecitorio (Camera dei Deputati) – Ingresso principale di Palazzo Montecitorio (Piazza Montecitorio)

Saluti Istituzionali

Relatori

Modera

Scaletta

  • Breve introduzione del moderatore: durata 5 minuti
  • Saluti Istituzionali: durata 5 minuti
  • Primo giro interventi: durata 10 minuti a relatore
  • Secondo giro interventi conclusivo: durata 5 minuti a relatore

Durata totale90 minuti circa

  • non selezionataPrima dell’inizio dell’evento, viene consegnato alle persone convenute un questionario per rilevare le parole pronunciate da ciascun relatore che suscitano in loro delle reazioni emotive. Le risposte vengono analizzate e successivamente condivise.

Descrizione

Nei nostri Pomeriggi Popolari abbiamo affrontato temi che toccano il cuore della nostra società: l’inverno demografico e il femminicidio, la geopolitica tra guerre e pace e da ultimo il fenomeno della cosiddetta cultura woke, uno dei temi cruciali per la vittoria di Trump negli Stati Uniti d’America.

Questa volta tratteremo un altro argomento fondamentale: la cittadinanza e la sua acquisizione.

Questo argomento è da anni al centro di discussioni accese, spesso caratterizzate da polarizzazioni che ostacolano un confronto costruttivo.

Lo Ius Scholae rappresenta un possibile strumento per riconoscere il percorso di integrazione di tanti giovani cresciuti, magari fin da piccolissimi, nel nostro Paese, ma allo stesso tempo è un tema che richiede prudenza, equilibrio e capacità di visione a lungo termine.

Affrontarlo con approcci ideologici rischia di alimentare una logica del “tutto o niente”, esasperando posizioni opposte e rafforzando quella che qualcuno ha definito la “sindrome del pendolo“: l’alternarsi di spinte radicali che finiscono per annullarsi a vicenda, senza produrre soluzioni concrete.

L’incontro si propone come spazio di dialogo autentico e interdisciplinare sullo lus Scholae, inteso non solo come possibile riforma giuridica, ma anche come occasione per ripensare il rapporto tra identità, cittadinanza e partecipazione nel contesto di una società in trasformazione.

La consapevolezza del potere creativo della parola è il motivo che ha fatto nascere il progetto Parole Guerriere.

Tuttavia, per riuscire a governare la dinamica pensiero-parola-azione, è essenziale educarci a osservare senza giudizio la sua origine: la nostra sfera emotiva, fatta di sensazioni, emozioni e sentimenti.

After Trailer Ultimi Eventi a Montecitorio : XXII DEMOGRAFIA E FEMMINICIDIO VIDEO QUI – XXIII GUERRE E PACE VIDEO QUI – XXIV “CULTURA WOKE” VIDEO QUI

Luogo

Aula dei gruppi Parlamentari (290 posti) e Sala della Regina (150 posti) alla Camera dei deputati

Immagini di repertorio – Eventi a Montecitorio dal 2017

A chi è rivolto

A tutti. La prenotazione, infatti, è libera e senza costi. L’idea è quella di far entrare le persone cosiddette comuni nel tempio della democrazia oggi percepito come inaccessibile palazzo del potere. Si potranno così conoscere più da vicino, gli interpreti politici – dai più famosi a quelli meno esposti – e le loro idee, espresse in un contesto di confronto dialogante e approfondito. Ai nostri eventi partecipano studenti e studentesse di istituti di scuola secondaria di secondo grado.

I protagonisti

Gli esperti: esperti di varie discipline del sapere.

I politici: parlamentari provenienti da tutto l’arco parlamentare.

Le persone intervenute (popolo): uditorio variegato, sono sempre presenti anche degli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori, a tutti viene chiesto di compilare una sorta di questionario per rilevare le parole pronunciate da ciascun relatore che suscitano in loro delle reazioni emotive. Le risposte vengono analizzate e condivise.

Visione generale dell’iniziativa

Parole Guerriere nasce dalla consapevolezza del potere creativo della parola.

Per governare il processo pensiero-parola-azione che guida ogni aspetto della nostra vita, è essenziale educarci a osservare senza giudizio la sua origine: la nostra sfera emotiva, fatta di sensazioni, emozioni e sentimenti.

Per raggiungere questo obiettivo, promuoviamo l’arte del dialogo tra esperti, politici e cittadini su grandi questioni come il clima, la tecnologia, la demografia e la geopolitica, che influenzano il destino dell’Umanità e quindi del pianeta Terra.

Siamo convinti che solo il confronto onesto e leale sulle sfide planetarie in cui siamo immersi possa conferire un senso profondo all’agire politico, da troppo tempo orientato alle urgenze invece che alle priorità. L’obiettivo è contrastare la radicale spoliticizzazione dei cittadini che, privati ormai di valide prospettive interpretative per vivere pienamente il proprio tempo, si sentono sempre meno rappresentati e coinvolti dalla politica e sempre più sfiduciati.

Il coraggio di immischiarsi in politica, invece, equivale ad aprirsi all’avventura di innescare processi e non cedere alla rassegnazione di sopravvivere senza partecipare o peggio ancora accontentandosi di occupare degli spazi. In una realtà percepita come deludente, la sfida di come si fa a vivere coinvolge tutti e ci espone a una fragilità inedita che ci fa paura e ci chiude all’incontro con l’altro.

Costruire con noi stessi e con chi incrocia la nostra traiettoria umana una relazione autentica, a partire dalla consapevolezza della nostra identità, ci appare l’unica via possibile per riaccendere il desiderio di dare un senso alla vita. Informati al principio di trasversalità delle correnti di pensiero, crediamo nel dialogo quale mezzo per raggiungere il Vero, il Giusto, il Buono e il Bello. Il nostro approccio è pertanto inclusivo, interdisciplinare e meta-partitico.

L’iniziativa nata nel 2017 da un’idea di Diego Antonio Nesci è autofinanziata e senza scopo di lucro. Vive dell’apporto spontaneo dei fondatori e di tutte le persone che vi credono e a vario titolo vi partecipano. Grazie al costante sostegno dell’on. Dalila Nesci,  abbiamo già realizzato 13 convegni alla Camera dei deputati, 10 eventi in varie città d’Italia e un Festival sull’Europa.

Hanno partecipato esperti come:

Jeremy Rifkin (Economista), prof. Giulio Sapelli (Economista), Igor Sibaldi (Filologo e Scrittore), Antonio Di Bella (Giornalista), Federico Petroni (Coordinatore Scuola di Limes), Tommaso Labate (Giornalista), prof. Ugo Mattei (Giurista e Scrittore), prof.ssa Maria Rita Parsi (Psicoterapeuta), Fabrizio Salini (AD Rai), Marcello Foa (Presidente della Rai), Marco Guzzi (Filosofo), prof.ssa Filomena Maggino (Statistica Sociale), prof. Luca Fantacci, (Docente Uni. Bocconi), prof.ssa Antonella Stirati (Economista, Uni. Roma 3), prof. Alfonso Maurizio Iacono (Filosofo), prof. Andrea Roventini (Economista), prof. Livio De Santoli (Prorettore Università La Sapienza), Maura Gancitano (Filosofa e divulgatrice) ecc.

Parlamentari, politici e membri di governo* come:

Marco Minniti (già Ministro dell’interno), Anna Ascani (Vice Presidente della Camera dei Deputati), Fabio Rampelli (Vice Presidente della Camera dei Deputati), Giuseppe Fioroni (già Ministro Pubblica Istruzione), Anna Paola Concia (già Deputata), Licia Ronzulli (Vice Presidente del Senato), Mariastella Gelmini (Senatrice), Enrico Borghi (Senatore), Alberto Bagnai (Senatore), Stefano Fassina (Deputato), Guido Crosetto (Deputato), Gianluigi Paragone (Senatore), Alberto Bonisoli (Ministro Mibact), Lorenzo Fioramonti (Ministro MIUR), Sergio Costa (Ministro dell’Ambiente), Roberto Fico (Presidente della Camera dei Deputati), Luigi Di Maio (Ministro degli Esteri), Dalila Nesci (Deputata),  Virginia Raggi (Sindaco di Roma), Alessandro Di Battista (Deputato) ecc.

[*Le cariche menzionate sono quelle ricoperte nel momento della partecipazione all’evento]


Diego Antonio Nesci

Trovatore ed attivista politico www.politicadellabelleza.it

0 commenti

Lascia un commento